GODZILLA

Regia: Gareth Edwards
Con: Bryan Cranston, Aaron Taylor-Johnson, Ken Watanabe, Elizabeth Olsen, Juliette Binoche
Genere: fantascienza
Distribuzione: Warner
Nato nel 1954 in un film in bianco nero di Ishiro Honda all’insegna della sindrome da terrore nucleare, che da dopo Hiroshima e Nagasaki è una delle componenti fondamentali dell’animo giapponese, in continuazione ripresa dal cinema e fumetti, nonché capostipite del filone dei Kaiju (grandi mostri), Godzilla è uno dei più famosi personaggi del fantastico, protagonista di una lunga serie di film degli Anni 50 e 60 dalle sceneggiature infantili girati con scarsi mezzi, tanti modellini in cui un attore sotto un palese costume di gomme si aggira distruggendo metropoli di  cartapesta. Libera reinvenzione del preistorico tirannosauro, fatto rivivere da esperimenti atomici, e più tardi dotato anche di alito fiammeggiante, dapprima innocente (la natura…) “cattivo” e poi addirittura difensore della Terra da alieni invasori, Godzilla è rimasto nell’immaginario popolare al punto che a partire dal 1985 in Giappone il cinema ha cercato di riportarlo alla ribalta e di attualizzarlo, con esiti però poco brillanti e nel 1984 negli Usa ha appannato la buona reputazione di Roland Emmerich, apprezzato regista di action catastrofica. Non è fallito invece quest’anno il reboot di Gareth Edwards, noto ai cinefili per il curioso, metaforico e antimilitarista “Monsters”: il risultato è un blockbuster interessante, che si ricollega molto allo spirito originale della saga (radiazioni nucleari ed ecologia) e alla quale si rifanno diverse citazioni, ben realizzato (pregevole e coinvolgente il 3D), con molte scene in notturna, cieli bigi, immagini a tratti fangose e soprattutto in cui gli scontro tra i mostri (di fresca invenzione sono i M.u.t.o, creature a 8 zampe) sono mostrati spesso da lontano. Ovviamente al top ci sono le sensazionali sequenze d’azione, ma va fatto notare che la storia e scritta bene e punta molto sui disastri ambientali causati dall’uomo, ragion per cui – dichiarò Edwards ”Il tema è l'uomo contro la natura e Godzilla è il castigo che meritiamo”. Tre le edizioni disponibili: dvd (unici extra su devastazione e nuovi nemici di Godzilla); blu ray e blu ray combo (un disco per il 2D e un disco per il 3D) con oltre un’ora e mezzo di contenuti speciali fra filmati segreti degi Anni 50, la cospirazione per celare l’esistenza dei M.u.t.o, la reinvenzione di Edwards, scene tagliate e altro. Non solo un giocattolone per adolescenti.