Sequestra e picchia una escort, condannato a cinque anni

Ha commesso lo stesso reato due volte in anno e il Tribunale gli ha presentato un conto unico.
È stato condannato a cinque anni di carcere il 51enne bresciano che il 30 dicembre scorso sequestrò e picchiò una escort contatta in internet. Sotto effetto di alcol la fece entrare in casa e poi, coltello alla mano, la costrinse a consumare un rapporto sessuale senza pagare la cifra pattuita. La donna riuscì a liberarsi solo sfruttando un momento di disattenzione del suo aguzzino, che venne arrestato la notte stessa dai carabinieri di Chiari.

L'uomo, difeso dall'avvocato Franco Abate, quella sera era agli arresti domiciliari perché un anno prima si era comportato nello stesso identico modo con un'altra prostituta conosciuta in rete. Per quell’episodio venne condannato a due anni e due mesi e oggi il gup ha riconosciuto la continuità del reato e, al termine del processo con rito abbreviato, lo ha condannato complessivamente a cinque anni. Il pm aveva chiesto una pena inferiore di quattro mesi.