Bassa

Professionista della truffa on line di casa nella Bassa

Metteva in vendita oggetti inesistenti e spariva dopo aver incassato le caparre. Denunciati dai carabinieri
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 Si manteneva truffando la gente attraverso dei falsi annunci che pubblicava su un sito di vendite on line. Ma grazie alle indagini portate avanti dai carabinieri della stazione di Pontevico è stato individuato e denunciato: si tratta di un 41enne pakistano domiciliato nella Bassa bresciana. 
Falsa identità. L’uomo ha messo a segno numerosi raggiri ai danni di parecchi acquirenti on line in tutta Italia: negli ultimi mesi sono almeno una ventina le persone imbrogliate che hanno denunciato l’extracomunitario. 
 
Il modus operandi era sempre lo stesso. Dopo aver inserito sul sito l’annuncio (ovviamente falso, ma ben costruito con tanto di numero di cellulare e di nome e cognome italiani), il 41enne si guadagnava la fiducia dei clienti continuando a utilizzare l’inganno. Le vittime, attirate dal prezzo conveniente dell’oggetto in vendita, versavano subito una caparra, di solito poco meno della metà del valore del bene, sul conto corrente dell’inserzionista che prometteva l’invio dell’oggetto in pochi giorni. 
Trascorsa una settimana e non vedendosi recapitare il prodotto che avevano pagato, i clienti chiamavano il venditore, che, con varie scuse, come un’ulteriore richiesta di soldi per le spese di spedizione, riusciva a farsi inviare altro denaro. Una volta ricevuto il secondo bonifico il 41enne cancellava l’annuncio e bloccava le chiamate dal cellulare della sua vittima, che realizzava di essere stata truffata nel momento in cui il numero del venditore risultava irraggiungibile.
 
 Sono decine le persone che sono cadute nella trappola. Parecchi gli imbrogli anche nella Bassa.
 

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