Bassa

Multe sulla Goitese, il caso davanti al giudice di pace

Oggi la prima udienza su uno dei ricorsi presentati dagli automobilisti multati. La Provincia riporta il limite a 90 chilometri all'ora
Notifiche di contravvenzioni elevate dalla Polizia Provinciale - © www.giornaledibrescia.it
Notifiche di contravvenzioni elevate dalla Polizia Provinciale - © www.giornaledibrescia.it
AA

Nello stesso giorno in cui il primo giudice di pace analizza in udienza il ricorso presentato da uno dei 48mila multati lungo la Goitese, la Provincia ha confermato in forma definitiva da oggi l’ordinanza che stabilisce il limite dei 90 all’ora nel tratto «sorvegliato» da uno dei portali del Broletto.

Addio dunque all’ipotesi del ritorno ai 70 all’ora nei tratti del km 37+150 e km 39+350 che tante multe aveva fatto elevare. Verbali che nel frattempo sono stati notificati ai proprietari dei veicoli, per escludere responsabilità e danni erariali a carico dell’ente. 

Il capitolo delle 48mila contravvenzioni elevate per eccesso di velocità si arricchisce quindi di nuovi passaggi, anche se l’elemento veramente atteso resta il parere che la Prefettura ha richiesto al Ministero per avere un indirizzo univoco su come affrontare il tema di migliaia di potenziali ricorsi che puntano all’archiviazione dei verbali in carenza di un’ordinanza valida. 

Soddisfazione viene espressa - ovviamente nell’attesa - dai membri del comitato «Quelli della multa sulla Goitese», nonostante l’impossibilità di un ricorso di carattere collettivo. Due gli elementi positivi: «La Provincia ha emesso l’ordinanza definitiva col limite dei 90 km/h e nel frattempo la decisione dell’ente di non fare opposizione all’eventuale condanna».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia