Lavori in ritardo all'asilo, vacanze allungate di una settimana

I bambini che frequentano la scuola dell'infanzia dell'Istituto comprensivo di Leno avranno una settimana in più di vacanze: non torneranno a scuola il 5 settembre, come i loro compagni di Porzano e Castelletto, ma lunedì 12. Una scelta obbligata, dettata dalla necessità di portare a termine i lavori di rifacimento dell’impianto di riscaldamento.

L’amministrazione comunale di Leno sta infatti mettendo mano alla risistemazione-ottimizzazione di tutte le 15 centrali termiche su cui ha competenza, con una gara d’appalto che ha una base d’asta di circa 3 milioni di euro. «L’iter - spiega il sindaco Cristina Tedaldi - è iniziato lo scorso aprile, ma per via di un intoppo non siamo ancora riusciti a chiudere. Lo stiamo facendo in questi giorni: giusto in tempo per iniziare i lavori alla scuola dell’infanzia del capoluogo».

Per via di alcuni problemi verificatisi nei mesi scorsi alla scuola dell’infanzia del capoluogo l’intervento è urgente: bisogna procedere prima dell’inverno, se no i bambini rischiano di rimanere al freddo.

«Nella settimana di chiusura "forzata" - continua il sindaco - a costo di lavorare giorno e notte, provvederemo a sistemare le nuove tubazioni, per il resto avremo un po’ più di agio». Insomma, serve pazienza: «Siamo consapevoli che l’inizio posticipato delle lezioni alla scuola dell’infanzia potrebbe causare qualche disagio - conclude Tebaldi - e di questo chiediamo scusa. Però gli interventi in programma daranno due benefici: innanzitutto consentiranno una riduzione dei consumi energetici, con conseguente risparmio in bolletta. A lavori ultimati, inoltre, avremo impianti termici a norma e sicuri».