Bassa

Anziana violentata, il test del dna scagiona il muratore

Le tracce biologiche trovate sulle lenzuola e sull'intimo dell'87enne non appartengono al muratore arrestato
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Il test del dna è perentorio: lo sperma su lenzuola e mutande della 87enne di Castelcovati non è del 32enne muratore rumeno finito in carcere il 6 ottobre con l’accusa di averla stuprata.

Al momento non è dato sapere di chi siano quelle tracce biologiche. L’uomo è stato scarcerato.

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